google_ad_client: "ca-pub-2245490397873430", Sine.ClaV.is: settembre 2018

sabato 22 settembre 2018

Il Mito dell'influenza benefica dell'Immigrazione

da ZeroHedge


Via Gefira
Mentre la popolazione africana raddoppia, molti di loro, qualunque siano le circostanze, diventeranno europei, sia come migranti economici o come rifugiati. Arriveranno - molti di loro e questa è una buona cosa se entrano in un posto con una mente aperta e quelle economie stanno bene perché noi saremo anziani. Saremo demograficamente senescenti. Avremo bisogno della loro energia giovanile per fare cose. Quindi, questo è esattamente ciò che le statistiche economiche dicono e i dati demografici richiedono, sai... e la demografia è il destino.

Una dichiarazione simile è stata presentata alla Commissione Congiunta Irlandese per gli Affari Esteri e il Commercio e la Difesa da Jamie Drummond, direttore esecutivo dell'ONE, un gruppo di pressione "che lotta contro la povertà estrema e per la trasformazione delle economie in via di sviluppo e il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile" di cui tra i membri più importanti ci sono personaggi come Bono, il cantante degli U2, David Cameron, ex Primo Ministro del Regno Unito, Lawrence Summers, ex Segretario al Tesoro degli Stati Uniti.


La demografia è il destino. Precisamente. Jamie Drummond sta parlando dell'importazione di "giovani energici" africani per "fare cose" per noi, perché siamo senescenti. E probabilmente crede che tutto andrà per il meglio. Bah. 

L'assurdità di mescolare razze diverse è tanto evidente e da poterne discuterne così tanto che la documentazione storica dimostra che tali miscele inevitabilmente finiscono in uno dei seguenti esempi o in una miscela di essi:
  1.      stratificazione della società in un sistema di caste (India, Stati Uniti, Brasile), con ghetti onnipresenti e zone vietate;
  2.      incrocio di razze che cambia la nazione ospitante al di là del riconoscimento (l'attuale Egitto in contrapposizione all'antico Egitto, l'ottomano al posto dell'impero bizantino, l'attuale Messico e il Messico pre-colombiano); 
  3.      disordini civili e guerra civile con macellazione di massa (territorio polacco-ucraino o armeno-turco, tutsi e hutu in Africa).

mercoledì 19 settembre 2018

Il Grillo e il microchip, la Grillo e i vaccini per tutti

da Disinformazione


Marcello Pamio

Del Beppe nazionale e delle sue discrepanze ne ho scritto nel lontano 2007, in tempi non sospetti[1] (leggi qui), e ben due anni prima che nascesse il «Movimento Pentastellato» (4 ottobre 2009).
Nell’ultimo periodo però, le piroette e il cambiamento a 360 gradi fatto da Grillo è degno di un grande trasformista.
Va ricordato che è stato uno dei primi a sputtanare pubblicamente durante i suoi spettacoli la «madre di tutte le zoccole»: il signoraggio bancario e la truffa della creazione della moneta.
I banchieri diceva: «stampano le banconote e le prestano».
Per non parlare del debito nazionale: «a chi li dobbiamo due milioni e mezzo di miliardi?» chiedeva al pubblico sempre più stranito dalle battute.

mercoledì 12 settembre 2018

ANGELI DELLA FINANZA: dati dei suicidi per ragioni socio-economiche primo semestre 2018

da ScenariEconomici



Angeli della Finanza
Associazione in aiuto ad imprenditori e famiglie vittime della crisi


Comunicato Stampa
“Angeli della Finanza - elaborati i dati dei suicidi per ragioni socio-economiche, primo semestre 2018. Panetta: una mattanza 350 suicidi nel primo semestre, ancora nessuno ne parla”

Cassino, 11 settembre 2018 – Gli Angeli della Finanza emanano i primi dati riguardanti i suicidi per crisi socio-economica del primo semestre 2018, i dati sono spaventosi: 350 suicidi nell’arco del primo semestre 2018, il mese con il più alto indice di suicidi è Gennaio con 89 persone che si sono tolte la vita, Giugno 64 persone, Aprile 64, Maggio 75, Febbraio 58.

venerdì 7 settembre 2018

SOROS PAPERS V: Elenco delle associazioni italiane finanziate per la campagna delle elezioni europee del 2014

da L'Antidiplomatico


di Francesco Galofaro, Politecnico di Milano - Marx XXI

Nelle ultime due uscite della nostra inchiesta abbiamo ricostruito il sistema integrato delle comunicazioni messo in piedi dalla Open Society Foundation allo scopo di influenzare il risultato delle scorse elezioni europee del 2014. E' possibile leggere le due parti ai seguenti indirizzi:

Europee 2014: come la Open Society ci spia su Twitter

Come la Open Society Foundation influenzò l’opinione pubblica durante le elezioni europee del 2014


La tornata elettorale ha portato all'elezione di oltre 226 europarlamentari considerati “affidabili” dalla fondazione, tra i quali una pattuglia di 14 italiani, come abbiamo visto nelle prime due parti dell'inchiesta, che possono essere reperite agli indirizzi:


Come la Open Society Foundation controlla un terzo del parlamento europeo

Geografia politica degli eurodeputati affidabili

Quel che andiamo ad approfondire con il numero di oggi sono i progetti italiani finanziati in occasione della campagna elettorale del 2014, con alcune considerazioni sulla sovranità dello stato nel senso tradizionale del termine e della sua nuova versione algoritmica.

mercoledì 5 settembre 2018

Il partito svedese anti-immigrazione Sweden Democrats (SD) verso una vittoria record alle prossime elezioni

da TheDuran


L'estrema destra dei Democratici Svedesi (SD) è pronta a sfruttare al massimo il vantaggio ed è vicina ad essere la seconda forza in campo.

Un'ondata di populismo ha mandato il partito svedese di estrema destra dei Democratici Svedesi (SD) ad agitarsi nei sondaggi che hanno preceduto le elezioni del 9 settembre, ponendoli testa a testa con il partito Moderato (M). L'attuale partito al governo, i Socialdemocratici Svedesi (S&D), tuttavia, rimane fortemente in testa.

Forse le dozzine di macchine incendiate da "giovani fuorviati", gli stupri, gli assalti sessuali in piscina, aggressioni a troupe televisive, assalti con granate incendiarie e i corsi sessuali finanziati dal governo per insegnare ai migranti che a 14anni è ancora troppo presto, non vanno più bene agli svedesi che potrebbero pentirsi del loro governo suppostamente "femminista", nell'accoglienza di oltre 400.000 persone provenienti da paesi e culture non esattamente conosciute per il loro abbraccio al femminismo.

martedì 4 settembre 2018

La CIA e l'Arabia Saudita hanno cospirato per mantenere segreti i dettagli dell'11 settembre?

da ZeroHedge


È più facile seppellire i fatti scomodi che affrontarli. Quindi, l'11 settembre prossimo, le cerimonie che segnano gli attacchi del 2001 a New York e Washington, DC, onoreranno semplicemente i morti. A Manhattan, turisti e persone in lutto si riuniranno dove una volta si trovavano le Torri del World Trade Center, abbassando la testa in memoria dei 2.606 morti. I servizi giornalistici non riportano l'opinione che gli attacchi potevano essere prevenuti.
 
Ma per centinaia di famiglie e un numero crescente di ex agenti dell'FBI, il dolore di un'altra cerimonia dell'11 settembre sarà intriso di rabbia appena accennata: ciò che rimane è una cospirazione del silenzio tra alti funzionari degli Stati Uniti e sauditi riguardo agli attacchi.

"È orribile. Non sappiamo ancora cosa sia successo ", ha detto Ali Soufan, uno degli agenti antiterrorismo dell'FBI che la CIA ha tenuto all'oscuro dei movimenti dei futuri dirottatori di Al-Qaeda.

La macchina di Majorana


Oggi parliamo della macchina a positroni ideata da Ettore Majorana e messa a punto da Rolando Pelizza. Esiste? Non esiste? Eppure sarebbe utile assai, dal momento che la macchina in questione sarebbe in grado di "trasmutare la materia". Pensate che bello se con essa potessimo trasformare i rifiuti tossici o le scorie nucleari in materiali utili, altrettanto se lo facessimo con i rifiuti urbani che intasano le nostre città, ma soprattutto, se la usassimo per difenderci dai bruschi cambiamenti climatici di oggi, risultato dall'eccesso di CO2 nell'aria e dall'effetto serra. Stiamo distruggendo il pianeta che ci ha dato la vita quando invece dovremmo rispettarlo. Non meravigliamoci se un giorno, presto o tardi, la Terra non dovesse più sopportarci! 

Alberto Lori

lunedì 3 settembre 2018

Un sistema di potere difende Atlantia e i Benetton: ecco la mappa del potere dei Benetton

da PoliticamenteScorretto


C’è un sistema di potere che ha difeso a spada tratta Atlantia e i Benetton dopo il crollo del ponte Morandi. Un intreccio di relazioni che attraversa Cda e collegi sindacali e che ci restituisce l’immagine nitida del cosiddetto capitalismo di relazione, metastasi che negli ultimi trent’anni ha trovato una sponda anche in politica.
Questo sistema di potere garantisce sostegno mediatico e politico a chi si è arricchito gestendo un servizio pubblico con la sola logica del profitto, come mostrano i dati sulla manutenzione e lo stato pietoso di molte infrastrutture. Nessun sostegno, invece, alle 43 vittime, alle loro famiglie e ad un’intera città colpita materialmente e psicologicamente. Se non fa più notizia che Pd e Forza Italia si schierino dalla parte delle lobby, è interessante conoscere come si è stratificato quel sistema di potere che si interseca con Atlantia.

sabato 1 settembre 2018

Parco Nazionale dello Stelvio

La straordinaria storia di Luigi XVII

da Stopilluminati


- Come l'erede al Trono di Francia diventò il proprietario degli Stati Uniti -
[Tratto da David Icke, Il Segreto più Nascosto, MacroEdizioni 2001]

Dopo che i rivoluzionari francesi giustiziarono Maria Antonietta (16/10/1793), suo figlio, ancora bambino, il principe ereditario Luigi XVII, fu posto agli arresti domiciliari nel Tempio di Parigi. Due anni più tardi venne fatto uscire di nascosto in una cesta di panni sporchi dal suo medico, il dottor Naudin. Il principe fu rimpiazzato dal nipote ritardato del marchese De Jarjayes, il quale morì nel 1795. Il principe fu segretamente condotto nel Palazzo Vendee, dove fu ospitato dal principe Condé. In seguito fu spostato in una fortezza sul fiume Reno, dove visse col nome di Barone di Richemont. Arrivò in Inghilterra nel febbraio 1804 con l'ex ufficiale pagatore reale di Francia, George Payseur, e ricevette la protezione di re Giorgio III, il sovrano in carica durante la guerra americana d'indipendenza. Il principe cambiò nuovamente nome, prendendo quello di Daniel Payseur, mentre George Payseur divenne George Bayshore. Re Giorgio III concesse al principe, ora Daniel Payseur, una nave, mentre a George Bayshore lasciò 600 acri di terra nella Carolina del Nord.