da NoGeoingegneria
“Al prevalere numerico delle infezioni e decessi proprio tra i soggetti vaccinati con tre dosi e dal fatto che i vaccini hanno già causato migliaia di decessi ed eventi avversi gravi (…) trattamenti iniettivi sperimentali talmente invasivi da insinuarsi nel nostro DNA, alterandolo in modo che potrebbe essere irreversibile, con effetti ad oggi non prevedibile. Un consenso informato non è ipotizzabile allorquando componenti dei sieri e il meccanismo del loro funzionamento, è come in questo caso, coperto non solo da segreto industriale, ma anche incomprensibilmente militare”. E’ quanto affermava il giudice Stefania Zanda, nell’ordinanza del 6 luglio, che reintegrava una psicologa, sospesa per non essersi sottoposta alla vaccinazione obbligatoria contro il Covid. LEGGI QUI
Le case farmaceutiche sono obbligate a presentare i rapporti sulla sicurezza dei vaccini anti Covid, ma le associazioni che ne hanno fatto richiesta non hanno ancora potuto visionare i documenti. L’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, per motivare il suo diniego alle richieste parla anche di ordine pubblico e segreto militare.
Cosa sta succedendo?
Una delle conferenze più importanti degli ultimi tempi fa luce su questa questione
“Contromisure COVID-19: Prove dell’intenzione di nuocere” con Sasha Latypova:
Sasha Latypova è esperta del settore farmaceutico con 25 anni di esperienza in studi clinici, tecnologie cliniche e approvazioni normative. È stata proprietaria e responsabile di diverse organizzazioni di ricerca a contratto e ha lavorato per oltre 60 aziende farmaceutiche in tutto il mondo. Ha interagito con la FDA nell’ambito di un consorzio scientifico industriale per migliorare la valutazione della sicurezza cardiaca negli studi clinici.
I documenti FOIA originali lo rivelano: Mentre la risposta a Covid è stata venduta al pubblico come un evento sanitario, in realtà è stata organizzata come se fosse un atto di guerra. Il governo statunitense, con il Dipartimento della Difesa come principale responsabile, non solo si è occupato della logistica, ma ha gestito l’intera operazione. Ha persino assunto degli appaltatori e ha negoziato con il Congresso per loro conto. Le aziende della difesa svolgevano tutti i compiti che normalmente svolgono le aziende farmaceutiche. Le aziende farmaceutiche hanno agito solo come organizzazioni di facciata e hanno ricevuto “contratti dimostrativi”.
Video con sottotitoli in italiano.
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