Migranti accolti a Montichiari e On. Borghesi (Foto: Quinta Colonna) |
da IlPopulista
di Giacomo Zobbio
Era stato soprannominato "il re dei profughi" per gli affari compiuti negli ultimi anni, arrivando a guadagnare 7.000 euro al giorno. Furiosa la Lega: “Soldi pubblici buttati”
Diventare milionari con l'accoglienza dei finti profughi. Questo è ciò che ha realizzato Angelo Scaroni, imprenditore agricolo della bassa bresciana che si è reinventato pure imprenditore dell'accoglienza.
Il giro di affari generato da Scaroni con l'accoglienza raggiunge cifre incredibili. Grazie ai contributi che gli venivano corrisposti dallo Stato per la gestione di circa 200 richiedenti asilo, l'imprenditore aveva guadagni per 7.000 euro ogni giorno. L'utile annuo è una cifra che mette ancor più soggezione. Con l'accoglienza dei profughi guadagnava oltre 2 milioni e mezzo di euro ogni anno.
Guadagni incredibili, frutto anche di un menefreghismo criminale nella gestione dei richiedenti asilo. Questi infatti venivano ospitati in strutture fatiscenti o garage, in ogni caso lasciati a loro stessi. E c'è di più: alcune strutture dichiarate da Scaroni alla prefettura non esisterebbero neanche. Per questo ed altri motivi, l'imprenditore è ora agli arresti domiciliari accusato di truffa ai danni dello Stato.
Il business dell'accoglienza a Montichiari è un vero e proprio "affare di famiglia". Non solo Angelo, ma pure la sorella e lo zio fanno affari con lo Stato per la gestione dei richiedenti asilo. Anche qui le cifre si aggirano sulle centinaia di migliaia di euro.
Durissimo il commento della Lega alla vicenda, con il deputato bresciano Stefano Borghesi che su Facebook non nasconde la propria rabbia. "Eccole qui le anime belle dell'accoglienza, che hanno a cuore soltanto il loro portafoglio".
Nessun commento:
Posta un commento