La verità sul decalogo "anti bufale" della Boldrini

l'Antidiplomatico

Prima di illustrare le gesta della Boldrini, due parole sul cosiddetto Russiagate e cioè il presunto tentativo di Putin di manipolare tramite internet le recenti elezioni americane. In questo video l’audizione al Congresso americano dei tre manager di Facebook, Twitter e Youtube. Al di là delle loro opinioni, ecco tutte le prove dell’interferenza di Putin che sono riusciti a portare. 

Appena 8.000 messaggi sospetti sui due miliardi che Facebook pubblica ogni giorno.

Un centinaio di video filoputin, sui 3 miliardi di video che vengono postati ogni anno su Youtube.

Appena 1 milione e 900 mila dollari proposti dalla filorussa Sputnik per acquistare spazi pubblicitari su Twitter. Proposte, per altro, respinte, e metà delle quali formulate dopo che l'elezione presidenziale era già terminata.

Ma occupianoci ora dell’iniziativa della Boldrini.

Qui la vediamo annunciare alla CNN la sua iniziativa per le scuole: trasformare gli studenti in cacciatori di bufale e fake news. Strano che la Boldrini scelga come podio proprio la CNN che bufale come questa o come questa ne ha spacciato in quantità per legittimare guerre che hanno provocato milioni di morti.

Ma occupiamoci della iniziativa della Boldrini che, ad un costo ancora imprecisato, vedrà impegnati  4 milioni di studenti.

A presenziare alla inaugurazione dell’iniziativa, la ministra della Pubblica istruzione Valeria Fedeli, già nota per la bufala sulla sua laurea.

E, ad assistere la Boldrini, due consulenti. Uno raccontava su internet che nella Corea del Nord chi, senza sorridere, si fa fotografare con Kim Jong Un viene fucilato; l’altro che il bambino decapitato dall’ISIS in Siria era, in realtà, un soldato nano dell’esercito di Assad.

Ci sarebbe da ridere su questa iniziativa della Boldrini, che le bufale le pubblica su Twitter o che riceve con tutti gli onori bufalari smentiti persino da Amnesty International.

Ma ce poco da ridere. Oggi tutti i governi dell’Unione Europea, supportati dalla NATO, da TV e giornali che le bufale le sfornano in quantità industriale, stanno tentando di mettere il bavaglio alla Rete. E non già per impedire diffamazioni o incitamento a commettere reati ma per mettere a tacere ogni voce critica. Il tutto con l’incredibile scusa di arginare la propaganda di Putin o di qualche cosiddetto populista.

Non ci credete? Sentite cosa ha detto all'inaugurazione del corso antibufale la terza carica dello Stato italiano:

(testo della Boldrini)

Quindi se, in America come in Europa, la gente non vota più i burattini dei poteri forti, delle banche, dei signori dell’informazione, non è perché si è fatta una sua opinione anche guardando internet. No. La colpa è di internet. Che bisogna assolutamente depurare di tutte le notizie e le idee che ai poteri forti danno fastidio.

Notizie e idee che, ovviamente,  ci vengono imposte dai dittatori di qualche stato canaglia.

Tenetelo a mente quando su internet troverete soltanto gattini.

Videoclip di Francesco Santoianni

Link di approfondimento:

Il discorso integrale di Laurea Boldrini è reperibile allla Url:

https://www.facebook.com/MIURsocial/v...

Sulla “laurea del ministro della Pubblica Istruzione Fedeli:

https://www.lineapress.it/la-bufala-s...

Su chi sia Annick Cojean accolta con tutti gli onori dalla Boldrini:

http://www.francescosantoianni.it/wor...

Su quanto scritto dai due “consulenti antibufale” della Boldrini si veda l’articolo:

http://www.francescosantoianni.it/wor...

Su quanto scritto da Paolo Attivissimo:

https://bufalopedia.blogspot.it/2016/...

Su quanto scritto da David Puente:

https://www.davidpuente.it/blog/2016/...

Sull’iniziativa #bastabufale:

https://www.bastabufale.it/

Sulle audizioni inerenti il "russiagate" al Congresso USA dei manager di internet : http://megachip.globalist.it/democraz...