google_ad_client: "ca-pub-2245490397873430", Sine.ClaV.is: Sauron regna a Washington

sabato 13 maggio 2017

Sauron regna a Washington


di Paul C. ROBERTS - strategic-culture.org


"Il problema è che il mondo ha ascoltato gli americani per troppo a lungo". - Julian Osborne, dalla versione cinematografica del libro di Nevil Shute del 1957, On the Beach.



Un lettore mi ha chiesto perché i neoconservatori spingono verso la guerra nucleare quando non ci possono essere vincitori. Se tutti muoiono, qual è il punto?


La risposta è che i neoconservatori ritengono che gli Stati Uniti possano vincere al minimo degli sforzi e forse zero danni.


Il loro folle piano è il seguente: Washington agiterà la Russia e la Cina con basi missilistiche anti-balistiche per fornire uno scudo contro uno colpo di ritorsione dalla Russia e dalla Cina. Inoltre, queste basi anti-ABM statunitensi possono anche dispiegare missili nucleari sconosciuti alla Russia e alla Cina, riducendo così il tempo di allarme a cinque minuti, lasciando alle vittime di Washington poco o nessun tempo per prendere una decisione.


I neocon ritengono che il primo strike nucleare di Washington danneggerà così tanto le capacità di ritorsione russe e cinesi, che entrambi i governi si arrenderanno piuttosto che lanciare una risposta. Le dirigenze russe e cinesi concluderebbero che le loro forze sono minori e che avrebbero poche probabilità che molti dei loro ICBM possano superare lo scudo antimissile di Washington, lasciando così gli Stati Uniti in gran parte intatti. Una debole rappresaglia da parte della Russia e della Cina semplicemente darebbe l’avvio ad un secondo attacco nucleare statunitense che lascerebbe completamente annichilite le principali città russe e cinesi, uccidendo milioni di persone e lasciando entrambi i paesi in rovina.


In breve, i guerrafondai americani stanno scommettendo che le dirigenze russe e cinesi dovranno sottomettersi piuttosto che rischiare la distruzione totale.

Non c'è dubbio che i neocon siano sufficientemente malvagi da lanciare un attacco nucleare preventivo, ma forse il piano intende mettere la Russia e la Cina in una situazione in cui i loro leader concludano che il muro è accatastato contro di loro e che quindi devono accettare l'egemonia di Washington.


Per sentirsi sicuro nella proprio dominio, Washington dovrà ordinare alla Russia e alla Cina di disarmarsi.

Questo piano è pieno di rischi. Gli errori di calcolo sono una caratteristica della guerra. È sconsiderato e irresponsabile rischiare la vita della terra per nient'altro che il dominio di Washington sull’intero pianeta.


Il piano neocon mette in rischio l'Europa, il Regno Unito, il Giappone, la Corea del Sud e l'Australia, mentre la Russia e la Cina faranno ritorsioni. Lo scudo ABM di Washington non può proteggere l'Europa dai missili da crociera nucleari della Russia o dalla forza aerea russa, in modo che l'Europa smetta di esistere. La risposta della Cina colpirebbe Giappone, S. Corea e Australia.


Le speranze russe e quelle di tutte le persone sane di mente sono che i vassalli di Washington capiscano in fretta che sono loro quelli più a rischio, un rischio da cui non hanno nulla da guadagnare e tutto da perdere, rifiutare il loro vassallaggio a Washington e rimuovere le basi americane. Deve essere chiaro ai politici europei che saranno trascinati nel conflitto con la Russia. Questa settimana il comandante della NATO ha detto al Congresso degli Stati Uniti che aveva bisogno di finanziamenti per una maggiore presenza militare in Europa per contrastare una "Russia risorgente".


Esaminiamo cosa significa "una Russia risorgente". Significa una Russia forte e capace di difendere i propri interessi e quelli dei suoi alleati. In altre parole, la Russia è stata in grado di bloccare l'invasione pianificata della Siria da parte di Obama, di bombardare l'Iran e di consentire alle forze armate siriane di sconfiggere la forza ISIS inviata da Obama e Hillary per rovesciare Assad.


La Russia è "risorgente" perché la Russia è in grado di bloccare le azioni unilaterali statunitensi contro altri paesi (sovrani).


Questa capacità contrasta la dottrina neoconservativa Wolfowitz, secondo cui l'obiettivo principale della politica estera statunitense è quello di impedire la crescita di qualsiasi paese che possa sfuggire dal controllo dell'azione unilaterale di Washington.


Mentre i neocon sono stati assorbiti nelle loro guerre "facili", che ora sono durate 16 anni, la Russia e la Cina sono emerse come controllori dell'unilateralismo che Washington aveva goduto fin dal crollo dell'Unione Sovietica. Ciò che Washington sta cercando di fare è recuperare la sua capacità di agire in tutto il mondo senza alcun vincolo da nessun altro paese. Ciò richiede che la Russia e la Cina si abbassino.


La Russia e la Cina si ritireranno? È possibile, ma non scommetto sulla vita del pianeta. Entrambi i governi hanno una coscienza morale che è totalmente mancante a Washington. Né i governi sono intimiditi dalla propaganda occidentale. Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha dichiarato ieri che “sentiamo infinite accuse isteriche contro la Russia, ma le accuse sono sempre mancanti di qualsiasi genere di prova”.


Plausibilmente, la Russia e la Cina potrebbero sacrificare la loro sovranità per il bene della vita sulla terra. Ma questa stessa coscienza morale li spingerà ad opporsi al male che è in Washington, per non soccombere al male stesso. Pertanto penso che il male che regola Washington sta conducendo gli Stati Uniti e i suoi stati vassalli alla totale distruzione.


Dopo aver convinto le dirigenze russe e cinesi che Washington intende lanciare sui loro paesi un attacco a sorpresa (vedi esempio), la domanda è come reagiranno la Russia e la Cina? 


Rimangono seduti lì e aspettano un attacco o anticipano l'attacco di Washington con un attacco loro?


Tu cosa faresti? Salveresti la tua vita sottomettendoti al male, o distruggeresti il male?


Scrivendo la totale verità è risultato che il mio nome è stato messo in una lista (finanziata da chi?) come "agente/ingannatore russo". In realtà, sono un agente per tutte quelle persone che non accettano la volontà di Washington di usare la guerra nucleare per stabilire il dominio di Washington sul mondo, ma cerchiamo di capire cosa significa essere un "agente russo".


Significa rispettare il diritto internazionale, che Washington non fa. Significa rispettare la vita, che Washington non fa. Significa rispettare gli interessi nazionali di altri paesi, che Washington non fa. Significa rispondere alle provocazioni con la diplomazia e le richieste di cooperazione, che Washington non fa. Ma la Russia lo fa. Chiaramente, un "agente russo" è una persona morale che vuole preservare la vita e l'identità nazionale e la dignità di altri popoli.


È Washington che vuole sgattaiolare dalla morale umana e diventare il padrone del pianeta. Come ho scritto in precedenza, senza la minima ombra di dubbio Washington è Sauron. L'unica domanda importante è se ci sia ancora abbastanza Bene nel mondo per resistere e vincere il male di Washington.


Paul Craig Roberts


(trad. claven)

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